Magister musicaeScuola di musica metodo russo

Irina Alexandrovna Ovtchinnikova

Irina Alexandrovna Ovtchinnikova è di origine russa, diplomata in pianoforte con il massimo dei voti presso l’Istituto musicale di Uzno-Sachalinsk.

La solida preparazione ottenuta sotto la guida dei professori discendenti dalla prestigiosa Scuola Pianistica di San-Pietroburgo, gli ha permesso di iniziare subito a collaborare come pianista accompagnatrice di vari formazioni cameristiche ed orchestrali per diversi anni, conciliando il lavoro con lo studio.

In Italia dal 2001, ha proseguito gli studi al Conservatorio G. Tartini di Trieste, conseguendo le lauree di I livello in Didattica della musica e in Clavicembalo e strumenti affini. Come Maestro collaboratore al pianoforte approfondisce svariati repertori per strumenti a fiato e ad arco, preparando e accompagnando gli allievi negli esami di Stato e nei concorsi nazionali e internazionali.

Dal 2004 conduce un’attività didattica altrettanto consolidata, portando in Italia il Metodo russo per il pianoforte, universalmente apprezzato per la sua esclusiva efficacia. La grande importanza del Metodo russo sta nell’attribuire una sensibile importanza allo sviluppo dell’orecchio musicale, che diventa progressivamente la base essenziale per tutta la tecnica pianistica e non solo.

A questo proposito basta ricordare la pubblicazione di un’enorme quantità di testi teorici e di metodi dettagliati che hanno permesso di ottenere un’ ottima preparazione ai musicisti, che ha dato origine ad una vera e propria tendenza.

Continuando la sua formazione come docente ed educatrice e collaborando con alcuni dei maggiori didatti russi contemporanei come Grigory Shatkovsky (“Sviluppo dell’orecchio” Mosca), Tatiana Smirnova (Corso intensivo di pianoforte “Allegro” Mosca), organizza diversi corsi di perfezionamento, sia per i ragazzi che per gli insegnanti, dove interviene sia come interprete che come partecipante nello stesso tempo.

In seguito diventa la promotrice dei nuovi metodi di apprendimento musicale, ampliandoli e ottimizzandoli con la propria esperienza personale.

Lavorando con allievi di età differente (a partire da 5 anni) e con esigenze disuguali ha cominciato un percorso nuovo con uno studio accurato della Psicologia dell’età evolutiva e della Storia della didattica.

Molto presto riscopre particolare interesse per i studi di Neuroscienza e Fisiologia umana. Tutto ciò le permette di costruire un cammino individuale e unico su misura di un principiante. Trova molto stimolante assistere alla crescita delle attitudini naturali dei bambini che si appassionano al mondo della musica.

Si è convinta scoprendo dei veri e propri talenti con i metodi adoperati, che la musica può essere un mezzo attraverso cui l’individuo può crescere e sviluppare le abilità per un sempre migliore apprendimento.

Naturalmente, nella pratica, questo significa anche solo semplicemente acquisire una disciplina mentale di studio, che può essere applicata a qualsiasi materia scolastica.